Come le PMI possono garantire un adeguato livello di sicurezza informatica ai telelavoratori

Passare allo smart working vero e proprio significa dare a tutti i lavoratori la possibilità di usufruire in egual misura degli strumenti adatti dia dal punto di vista della rete che della sicurezza informatica. Si tratta quindi di un processo che va pianificato e organizzato a livello aziendale.

Per una corretta pianificazione del lavoro agile, si consiglia innanzitutto di catalogare dati e applicazioni a cui i lavoratori accedono abitualmente per svolgere i propri incarichi. In tal modo, è possibile capire a quali strumenti e software hanno bisogno di accedere e le modalità più efficienti/sicure per rilasciare gli accessi al di fuori degli uffici lavorativi.

A questo punto è importante comprendere se il lavoratore ha necessità di acquisire l’hardware con cui svolgere le proprie mansioni dalla propria abitazione.

Come consiglia Watchguard, bisogna verificare che le licenze VPN presenti in azienda bastino per tutti gli utenti che ne hanno bisogno ed in particolar modo è importante configurare l’autenticazione a più fattori per il dipendente.
L’elenco stilato delle applicazioni e strumenti necessari ai lavoratori (comunicazione, videoconferenza, gestione dei progetti, archiviazione in cloud, ecc) e non soggetti a restrizioni, dovrebbe essere comunicato a tutti i dipendenti; questi ultimi non dovrebbero utilizzare altre piattaforme.

Quando le aziende devono gestire personale che opera da remoto, proteggere l’accesso agli strumenti interni diviene una priorità.

E’ molto utile in questi casi l’autenticazione a più fattori (MFA) per i dipendenti, così da autenticarli in modo sicuro ogni volta che accedono alla rete.

L’MFA protegge l’accesso sia alle applicazioni che al cloud a cui i lavoratori in smart working possono accedere dal web, permettendo un grado di sicurezza informatica superiore, laddove le aziende sono più vulnerabili.

Eti System, grazie alla partnership con il colosso Watchguard, fornisce servizi di sicurezza informatica assistita e aiuta le PMI di Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Venezia, ad acquisire maggiore velocità a livello di network, a configurare l’MFA in modo efficiente/efficace e a soddisfare le esigenze del telelavoro.